venerdì 18 gennaio 2013

Le bionde trecce

Come hanno commentato Paola, Matteo e Vladimir, si avvicina l'ultimo weekend che la piccola passerà in istituto. Come stiamo noi? Felici e incoscienti, nel senso che sappiamo che sarà anche dura, soprattutto all'inizio, ma non ci rendiamo ben conto di quanto, e continuiamo a girare con gli occhi a forma di cuore, come Hello Spank! che chi è stato bambino negli anni '80 ricorda di sicuro. Oggi è stato il giorno della piscina - e ci speravamo che fosse il turno del suo gruppo, le piace tanto! Era felicissima, anche se deve ancora imparare a chiudere la bocca quando va sotto, se non vuole vuotare la piscina. Nel pomeriggio invece giochi insieme, qualche regalino (ne abbiamo ricevuti tanti, glieli dosiamo così se li gode di più), poi la mania del giorno... le trecce. Ha visto un vecchio video dove le avevo, ha chiesto di farmele e poi di farle a lei. Bene, contando che io a sistemare i capelli sono negata (qui invece le bambine più grandi portano delle treccine da sogno!), che lei li ha finissimi e... ancora cortini, le ho fatto due codini e poi due minuscole treccine che stavano tutte dritte. Sorvolando sul fatto che ai nostri occhi era adorabile, lei si guarda e mi fa: Ma io le volevo come le tue!, toccandosi sulle spalle. E perbacco! Va beh la mamma è magica, ma la moltiplicazione dei capelli ancora no eh! Le abbiamo raccontato che adesso non può, ma mentre lei diventerà grande, anche i capelli diventeranno lunghi, e lei andava in giro a raccontarlo a tutti. E' sempre più difficile lasciarla. Anche oggi diceva che non era ancora pronto da mangiare, e mi ha anche fatto vedere che il piatto a tavola era vuoto - deve pensare che siamo proprio un po' tardi! Fabio ha commentato: Per fortuna che non dobbiamo più lasciarla, perché adesso sarebbe dura sul serio. Il 22 è confermato il ritiro della sentenza e il 23, se va tutto bene con una questione di iscrizione della piccola all'anagrafe di questa città, che non stiamo a raccontare, l'andiamo a prendere. Già con le valigie in macchina, alla volta di Dnieprpetrovsk, dove faremo le foto del passaporto, e poi di Kiev. Vogliamo concludere con un saluto a degli amici: Stefano, Annamaria e la piccola Olga. Ci siamo incontrati qui lo scorso febbraio, abbiamo entrambi continuato le nostre complicate avventure adottive e ci siamo tenuti in contatto. Ieri sono finalmente rientrati a casa in tre... buona famiglia, ragazzi!

2 commenti:

  1. Beh ragazzi adesso almeno potete gustarvi la bellezza di questi momenti visto che prima i timori rendevano il tutto con un retrogusto "dolce-amaro" (scusate la retorica gastronomica....

    ma quanto la vedo Tania desiderosa di capelli lunghi! anche io da piccola ero affascinata da code, trecce ma mia madre mi tagliava sistematicamente i capelli!!! mi ricordo che mettevo la sciarpa in testa e facevo finta di avere i codini lunghi...beata innocenza!
    Ragazzi il 23 è vicino!!!
    VI ASPETTIAMO!!!

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  2. Ciao Fabio, sono Emanuele Ghinelli, quello della Ceramco. Mi ha dato la dritta nanni, visto che in questa cosa siamo una sorta di colleghi. Beh, è emozionante leggere la vostra avventura. Grazie per avermelo permesso e...AVANTI TUTTA !
    Emanuele

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