martedì 31 maggio 2011

La magica moltiplicazione dei giorni


Quando i documenti sono stati depositati a Kiev, il 19 maggio, l'ente ci ha detto che di Dipartimento (con la maiuscola, che dà davvero l'idea del Supremo Potere!) si poteva prendere 10 giorni per analizzare i documenti e dire se c'erano errori (e, in caso, rigettare la pratica... bliutze!).
Insomma, non avevo chiesto se i 10 gg erano proprio 10 gg o erano lavorativi.
Oggi quindi chiamo il nostro futuro migliore amico AB e chiedo lumi. Risposta: "Beh, sì, dicono 10 giorni, ma alla fine possono chiamarci anche fra 20, se vogliono".
Quando si dice avere delle certezze...
Comunque, ci chiamerà se avrà notizie: a questo punto, la notizia da aspettare è la data della partenza. Significa che la prossima volta che vedrò il suo numero sul cellulare rischierò un infarto, lì, secco :-)
 

sabato 28 maggio 2011

Bliutze!

Ovvero... piattino sottocoppa!
Quando l'ho visto fra le parole da studiare ho dichiarato: questa non la imparo, ma a che cavolo mi serve?
Fieddu invece ha vaticinato (lo fa spesso): "Vedrai che invece ce la ricorderemo, proprio perché è inutile". Fieddu ci ha preso in pieno (lo fa spesso).
Quindi, ora la parola è impressa a ferro e fuoco nelle nostre menti. Come usarla? Ma è PERFETTA come esclamazione! Suvvia, ecco: il treno è in ritardo? Bliutze! Non trovi parcheggio? Bliutze! Ti sei scordata di comprare i gelati? Bliutze! La prefettura sbaglia un'apostilla? BLIUTZE! Il Dipartimento per le adozioni si trasferisce e rimanda forse la nostra partenza? BLIUTZEEEEEEEEEEE!
Facile, no?