mercoledì 6 luglio 2011

Suoni ucraini

Oggi va meglio. Non è successo niente di nuovo, sappiamo solo che lunedì saremo in tribunale per l’udienza “fittizia” e per sapere il parere del procuratore. Noi speriamo.
Tatiana oggi era in formissima. Le piace da morire la canzone della Battaglia di Magenta (canterella anche le parole: Cavalieri, caricate!, storpiandola ovviamente) e quando la vuole sentire inizia a scuotere le manine. Ha imparato a capire quando le facciamo una foto o un video, si mette in posa e vuole vedere subito il risultato. L’abbiamo vista scendere dallo scivolo all’indietro e cercare con un sorriso di scroccare caramelle a ogni adulto di passaggio in istituto. L’abbiamo rincorsa mentre saltella qui e là come una farfallina e portata in braccio, abbandonata fra le nostre braccia in modo commovente.
Ma ora bando a queste sdolcinatezze JVorrei raccontare i rumori di Dnieproeccecc, che accompagnano così assiduamente i nostri giorni da non farci quasi più caso. Il primo è quello degli uccelli, che come nota Fabio parlano allo stesso modo dei nostri. In più però ci sono i corvi, con quel loro gracchiare che fa tanto film horror, soprattutto in una strada deserta.
Il secondo è quello degli allarmi delle auto… davvero, non ci si può credere! Non sono come da noi, ma fatti da suonerie diverse che si succedono, quindi a lungo io ho pensato che davanti a casa nostra ci fosse una cosa tipo gioco dei baracconi. Poi però Roman ci ha confermato, pieno di candore, che no, gli allarmi sono così, perché in Italia nooooo? Eh no, cavolo, sembrano dei videogiochi e poi montati su delle Lada vecchie come il cucco!
Il terzo è una musica, quella classica che hanno iniziato a trasmettere ieri in giardino in istituto. Sembrava una cosa da film, fuori dal tempo, vedere i bimbi giocare con il Bolero di Ravel o il Volo del calabrone in sottofondo. Fabio ha anche registrato, ma non abbiamo ancora capito come scaricarla…

2 commenti:

  1. Siete ancora una volta pieni di risorse... fate bene ad essere speranzosi: è la prima maniera per poter cambiar le cose! E la speranza è frutto della preghiera, vostra e di chi vi è vicino (anche se a qualche migliaio di km di distanza).

    Come va la convivenza con Roman? Gli avete chiesto se viene a montare le luci del campanile, con l'inimitabile Roman di Portile? ;)

    un salutone!

    p.s. oggi è il compleanno di Checco, mi raccomando!

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  2. Ciao Alle,
    la foto del tuo piede mi fa sempre sorridere perchè penso che sei stato in grado di rompertelo senza accorgertene da vero Iron man.
    Roman è partito ieri,ci ha lasciati soli qualche giorno e poi tornerà lunedi per accompagnarci in tribunale a sentire le news.
    Per le luci sento ma direi che sia un tipo trppo tecnologico per convivere con il Roman portilese,ha un i-Phone che se lo piega un attimo cascano per terra tutte le applicazione rigorosamente piratate.
    Pensa che quando l'accende la famosissima mela di Steve Jobs si tarsforma in un teschio.
    Un saluto

    Fabio

    P.S
    Oggi mi sono venute in mente le vacanze in Puglia con i tuoi super sughi alle melanzane : 3/4 di melanzane 1/4 di pasta.

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