lunedì 18 luglio 2011

Nela

Nela è la tata che ha seguito Tania dal suo ingresso in istituto a quando siamo arrivati noi, praticamente. Lei infatti si occupa del gruppo dei bimbi di 1-3 anni, di cui faceva parte anche la nostra bionda fino al mese scorso. L’ha vista crescere e migliorare tanto in questo anno e mezzo, e si vede che le è molto affezionata.
Nela è una signora sui 45 anni, magra, occhi scuri e capelli rossicci; è molto tranquilla, dolce, non l’ho mai sentita alzare la voce. E’ stata l’unica che, al nostro arrivo, ci ha detto cose positive su Tania, ovvero che in poco tempo l’aveva vista migliorare tanto e che secondo lei è una bambina con molte potenzialità.
Nei giorni scorsi, abbiamo fatto qualche foto a lei e Tania insieme, poi lei ci aveva fatto capire che avrebbe desiderato averle, quelle immagini. Quando abbiamo fatto stampare alcune foto che ci serviranno in tribunale, abbiamo stampato anche due delle sue e stamattina gliele abbiamo date.
Ci ha ringraziati sentitamente, quasi commossa, e le ha fatte vedere a tutte. Poi ci ha chiesto quando torneremo in Italia; abbiamo provato a spiegarle che non sappiamo la data, forse a metà agosto, e lei allora ha raccontato che oggi sarebbe stato il suo ultimo giorno di lavoro, e l’ultima occasione per vedere Tania (abbiamo sorvolato sulle varie questioni giuridiche, decisamente fuori portata per il nostro russo) siccome non sarebbe tornata fino a settembre (ci ha anche spiegato come mai, ma ovviamente non abbiamo capito). Le abbiamo allora proposto di darci il suo indirizzo e numero di telefono, in modo di poterle scrivere o telefonare in seguito (magari, non le parliamo noi… grazie in anticipo, Irina J), e lei ci ha fatto scrivere i nostri nomi, l’indirizzo e il numero di telefono dietro a una delle due foto.
Infine, ha stretto a sé Tania, ha chiuso gli occhi e ha recitato a bassa voce qualcosa di abbastanza lungo, intenso, una successione di parole per noi incomprensibile: una preghiera o comunque un augurio di qualche tipo alla piccola. Ci siamo commossi. Nela non leggerà mai queste pagine, ma se Tania è la bambina affettuosa che vediamo oggi, è merito suo.
PS: Per Andrea (De Murtas, ndr): non so come hai fatto a scoprire questo blog, ma sono molto contento di risentirti. Le nostre avventure in Ucraina non sai quante volte le ho raccontate, solo 2 giorni fa ho ricordato a Giorgia quando io, te e il famoso bodyguard di Viktor abbiamo attraversato di notte tutti i cortili dei palazzi per raggiungere l'hotel. Ti saluto e... continuate a seguirci!
Per Elena B.: buone vacanze nella terra vergine di connessioni :-) Mi immagino un incontro fra Ciupi e la "Tania piccola" :-)
Per Cost: in effetti qualche dubbio mi è venuto... adesso provo a chiedere a Tania: Du iu spik inglisc?

3 commenti:

  1. La colpevole è stata Marina di piumazzo, ho comprato un bagno da lei e tra una chiacchera ed un altra siete saltati fuori voi, dopodiche grazie alla paolina sono riuscito a rintracciare il vostro blog...

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  2. Ci accodiamo a zia chia, e ringraziamo il Signore perch� ha messo un angelo custode a proteggere Tania in questi anni difficili. Lei si ricorder� della sua maestra e da grande chiss�, se la dovesse incontrare, che gioia sarebbe per entrambe.
    Un abbraccio forte a tutti e tre.
    Anita, Emma, giulia, andrea.

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  3. Bravi a chiedere a Nela i recapiti: nel tempo potrebbe anche raccontarvi aneddoti che a Tania farà piacere conoscere. Avete provato a chiedere se l'Istituto ha altre foto della piccina? Magari aspettate che tutto sia definitivo, poi chiedete e fatevi dare copia....un abbraccione

    (ps: per i genitori adottivi è un bene sapere che qualcuno ha dato ai loro figli anche amore, mentre loro non c'erano... )

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