giovedì 25 agosto 2011

Training day

Oggi pomeriggio la monotonia della vita in istituto è stata scossa da una piccola novità. Già stamattina avevamo notato che una porta di solito chiusa (come tutte, in istituto) era aperta, e dentro c'era una grande stanza luminosa attrezzata a palestra per i bambini. Molto bella, ben tenuta o forse nuova.
Io ci ho fatto entrare Tania di sguincio per qualche minuto, mentre Fabio piantonava fuori, perché tutte queste stanze di solito sono vietate ai più.
Sopresa delle sorprese... nel pomeriggio ripassiamo, fuori c'è una tata e, quando Tania si fa sulla porta, ci dice che possiamo entrare, basta che ci leviamo le scarpe.
Bellissimo! Ci sono animalettti di tessuto, quelli che si possono cavalcare, molte palle giganti, su cui faccio saltellare Tania fino a quando per poco non mi sforna lo yogurt che si è sbafata un'ora prima, poi un piccolo tapis roulant, un vogatore e una cyclette!
Mamma mia, che ridere vedere Tania che cammina sul tapis roulant... tutta felice, sorridente, a un certo punto si è anche seduta e si è fatta trascinare fino a che non è arrivata per terra
Insomma, sono arrivate in un minuto le 18, e lei non he neanche fatto cenno di voler tornare con gli altri bimbi. L'abbiamo portata noi, ma è chiaro che se si diverte si distoglie anche dal pensiero...

Per il resto, qui l'atmosfera è strana. Oggi la responsabile dell'ufficio di Kiev dovrebbe essere andata, nel pomeriggio, a parlare con la vicedirettrice del DAP, per vedere se è possibile ottenere il famoso documento. Sapremo qualcosa solo domani. Nel frattempo, viviamo sospesi fra l'ansia e l'idiozia.
Oggi, a tavola, è bastata una frase casuale ("Mi lavi l'uva?") per creare dal nulla un gruppo ucraino, i Laviluva. On stage da 72 anni, quindi dal 1939, 16 album all'attivo (pubblicati con grandi intervalli di tempo, "per poter incontrare più generazioni", dichiara il leader), contavano all'inizio una formazione di 21 elementi. Hanno suonato anche per le truppe, ovunque ci fosse bisogno (famoso il concerto a Saigon). La formazione attuale conta 3 elementi (gli altri sono passati a miglior vita), ma in pratica si tratta ormai di un duo acustico ("Siamo 3 solo sulla carta. Il batterista ormai tiene un ritmo molto blando"). I biglietti dei live costano carissimi, siccome ognuno potrebbe essere l'ultimo. Album memorabile: Subbota, oceign priaatna (del 1969). Miglior singolo: Vascresienie.
Guardare su Youtube per credere!

6 commenti:

  1. mitici...
    in pratica siete partiti con la psicomotricità :-P
    spero in buone notizie, domani
    lovelove cara!

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  2. Sapevamo che se avessimo raccontato dei nostri Laviluva qualcun altro si sarebbe sbottonato. A tutti durante le nostre giornate capitano cose che non si sa se possano essere raccontate. Ma qua si può. Fabio
    Ps: Andrea, ma tu stai bene? L'Emma cos'ha detto di questa avventura? Non la c'ho? :-)

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  3. Oggi commento solo il post di Andrea.
    MA TUTTO BENE????
    Chi dobbiamo ringraziare? Il caldo o l'arrivo di Anita?
    Un abbraccio a tutti.  Gepi

    PS ora vado per davvero su you tube... :)

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  4. Finalmente di ritorno dalle mie pellegrinazioni estive posso finalmente unirmi a voi attraverso questo simpatico strumento! Ho saputo delle ulteriori peripezie alle quali vi stanno sottoponendo, ma nonostante tutto, dalle ultime cose che ho potuto leggere, vedo che l'ironia non l'avete ancora persa. In mezzo alla bolgia madrilena della giornata mondiale della gioventù non mi sono mancate le occasioni per ricordarvi e pregare per voi e perchè tutto quello che state affrontando si risolva per il meglio: vi prometto che continuerò a farlo. Credo che dovrò iniziare a pregare più intensamente anche per la situazione di Andrea... mi sembra piuttosto grave. A parte gli scherzi volevo solo farvi arrivare un abbraccio e un saluto.

    Antonio

    PS Se si potesse avere una copia dell'ultimo prezioso disco dei Laviluva credo che i frati saprebbero come gioirne!

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  5. Ciao Antonio

    Ritrovarti in qusto blog è quantomeno singolare, un abbraccio.

    Landrup

    PS: Ho già scaricato i pochi album dei Lavaluva disponibili su itunes, ma costano cari e hano copertine orribili.

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  6. penso che questo post meriti proprio solo una cara preoccupazione per andrea......., anche io sono abbastanza stanca dell'attesa ma spero di non essere arrivata  a questo punto!!!!!!!!!

    ed inoltre un caro saluto per Antonio!!!!!!!!!


    ciao
    a tutti


    fede

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