mercoledì 6 febbraio 2013

Prima cena in compagnia

Oggi è stata proprio una bella giornata, non tanto per quello che abbiamo fatto (serata a parte), ma per come è andata con Tania. Si vede che anche lei era girata meglio - capita a tutti di avere giorni sì e giorni no - ed eravamo tutti più rilassati. Le novità di oggi sono due. La prima è burocratica: è arrivato il "nulla osta" della CAI, quindi adesso manca solo il passaporto per richiedere il visto di ingresso in Italia. La seconda è che stasera abbiamo invitato a cena Paolo e Monica, la coppia che abbiamo conosciuto qui, già genitori adottivi, in cerca di un fratellino/sorellina per il loro cosacco. Sono in attesa del secondo abbinamento, che gli hanno fissato a due settimane di distanza dal primo... non è mai piacevole l'attesa qui a Kiev, non perché la città non sia piacevole in sé, ma perché sono tempi "vuoti", in attesa di qualcosa che sta per iniziare. Difficile, insomma. Comunque: complice una pizza da asporto, del gelato e delle Donuts molto americane, Tania ha appena passato la sua prima cena in società. Il concetto non le era chiarissimo, anzi, quando dopo il bagnetto l'abbiamo vestita tutta carina ci ha chiesto: Ma torniamo in istituto? Piccola... ma certo che no! (non aveva un tono speranzoso quando l'ha detto). Poi: Ma andiamo in macchina? Rassicurata che non ci saremmo mossi da casa, mi ha aiutato ad apparecchiare per 5, attendendo questa cosa strana degli amici che vengono a cena. Insomma: è stata proprio brava. Un po' agitata, emozionata, ovvio, con le guance rosse e comunque bisognosa di attenzioni, che richiede senza soste (celebre il suo grido: Mama/Papa! Idì sudà! Mamma/papà, vieni qua! con tono perentorio), ma pronta a stare al gioco, sorridente, allegra. Non possiamo non pensare alle cene che ci aspettano a casa, e ci sembra di vederla, magari esagitata ma felice. Quando capirà meglio l'italiano... non la terrà più nessuno! Love is... vederla dormire. Non ci stancheremmo mai di guardarla.

3 commenti:

  1. ...e tra le cene con gli amici ce ne sarà anche una in terra bolognese... speriamo molto presto... non vediamo l'ora!

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  2. ...sono la Lara..... gabri si era loggato in google prima di me....

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  3. credo proprio che non possa avere la più vaga idea del festone che l'aspetta!
    .... in ogni caso niente sarà più bello di dormire serena sotto lo sguardo incantato dei proprio genitori ...
    naturalmente: a Portile! a presto.
    rita

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