lunedì 26 novembre 2012

26 novembre: un nuovo inizio

Siamo appena rientrati dal DAP perché un aggiornamento rapido è d'obbligo, per tutte le persone che ci seguono e pensano a noi. Ci siamo incontrati con Iryna, la responsabile dell'ufficio che si occupa di noi qui in Ucraina, e suo marito Eugenio (avvocato). Un tale dispiegamento di forze ci ha un po' rincuorato, un po' spaventato: voleva dire che c'erano grossi rischi? O dovevamo essere felici che le maggiori risorse fossero dedicate a noi? Ci attendeva la solita scala del DAP, in piedi lungo la quale abbiamo atteso, colmi di una tensione quasi insostenibile. Fabio ha detto che forse andava meglio dell'ultima volta, a giugno, perché sapevamo che bambina ci aspettava; io ho risposto che a giugno avevamo dalla nostra l'ignoranza di come funzionano le cose e delle emozioni che ci stavano attendendo. Abbiamo ingannato l'attesa con due chiacchiere scambiate con una coppia di Napoli, in attesa anche lei, fino a quando, alle 10.10... si è aperta la porta e Iryna ha detto: Tocca a noi. L'ufficio era lo stesso della volta scorsa (ce ne sono due), non il primo, ma quello comunicante. L'assistente sociale ci ha salutati, ci siamo seduti, il cuore in gola. Dopo la richiesta dei passaporti, ha chiesto: Parlatemi di voi e della bambina. Lì qualcosina si è sciolto, appena appena: se ci chiedeva di Tania, non sarà mica stato per dirci che non c'erano i suoi documenti, no? Ho raccontato in breve la storia, che Iryna traduceva parola per parola. E, alla fine, l'assistente sociale ha tirato fuori tre foto, e ha chiesto: E' questa la bambina? Era lei ovviamente, una foto era la stessa di giugno, una di quando aveva due anni, un nuova, dell'ottobre scorso. La tensione stava scemando, mentre ci leggeva la scheda. Ultimo passo, delicato: la telefonata in istituto, per sapere se qualche coppia ucraina stava vedendo la piccola o potevamo andare noi da lei. Dopo qualche minuto di conversazione con la direttrice, la risposta di Iryna: tutto bene, non ci sono altre coppie, possiamo andare. Lì mi sono salite le lacrime agli occhi, ma mi sono trattenuta. Abbiamo ringraziato calorosamente la ragazza, poi, una volta fuori, Iryna. Io mi sono messa a piangere e poi a saltellare, Fabio aveva l'aria di uno che ha mancato per un soffio un tir e ancora non si capacita di essere vivo. Ci è stato tolto un peso. La strada è ancora lunga, ma lo spettro di altri aspiranti genitori è cancellato. Oggi ci rilassiamo, ma poi la lotta riparte: domani alle 16 attendiamo un documento, alla sera dovremmo partire. Poi: Krivoy Rog, servizi sociali, Tania :-)... documenti, tribunale, sentenza. Un nuovo livello del nostro personale, serissimo, gioco.

12 commenti:

  1. Evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Che fantastica notizia in questa uggiosa giornata!
    (Anche noi nella seconda saletta al DAP quando conoscemmo il nostro M.! la prima volta la prima saletta non ci aveva portato fortuna... che anche questi siano segni premonitori?!? ;-)
    E ora... solo e per sempre T A N I A!
    Cristina (sendy)

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  2. Eravamo lì con voi. Iera sera quando facevate fatica ad addormentarvi e forse continuavate a controllare se c'erano nuovi commenti per il vostro post; stamattina quando eravate pronti troppo presto e aspettavate l'arrivi o di Iryna; eravamo con voi nel tragitto dal quartiere degli appartamenti fino agli uffici del Dap; abbiamo aspettato con voi sulla scala e abbiamo salito tutti i gradini con voi; siamo passati con voi dalla prima saletta a quella adiacente e abbiamo tremato con voi quando l'assistente sociale ha tirato fuori le fotografie; abbiamo trattenuto il fiato mentre si parlavano al telefono ... e ci sono salite le lacrime agli occhi quando abbiamo cominciato a capire che stava andando tutto bene. Grazie per averci portato con voi ... siamo lì anche adesso che non sapete se piangere, ridere o dormire. Saremo con voi anche nei prossimi intensissimi giorni ... quando riabbraccerete Tania e le direte che è stata bravissima ad aspettare così tanto ...

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    1. ero così commossa mentre scrivevo che mi sono dimenticata di firmare ...
      sono Paola, con Matteo e Vladimir

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  3. Ma che volete scherzare ?!
    Avevate ancora dubbi ???
    Non poteva andare diversamente, abbiamo dispiegato tutte le forse in campo per il lieto evento........ l'amore ha sempre un lieto fine !
    Forza forza e viaaaaa andate a prendere Tania e portatela a casa.
    Un abbraccio

    MAPU & Co.

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  4. Grandissima notizia!!!! Vi aspettiamo tutti e tre!!! Un abbraccione!!! Da gella e tutta la squadra penso!!! :D

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  5. Sono STRAFELICE per questo primo step! mentre leggevo ero sul teso andante anche io, e dopo...la commozione ha avuto il sopravvento.
    Amici ci vuole un grande cuore per reggere tutto questo e il fatto che siate lì lo dimostra.
    Un grande e forte abbraccio a tutti e tre da parte mia e di Edi.

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  6. MA VIEEENIII!!! Intanto la prima tappa è andata, forza con la prossima! CIAO!
    Bigis

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  7. sono STRAFELICE!!!
    Ho letto con una certa tensione tutta la cronaca della vostra giornata e poi...la commozione ha avuto il sopravvento! :-)
    Amici ci vuole un grande cuore per reggere a tutte queste emozionie e voi state dimostrando di averlo :-)
    Un grande abbraccio da parte mia e di Edy.

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  8. Magnifico!!!
    Questa notizia ci da la forza per continuare anche la nostra avventura.
    Un grande abbraccio da Stefano e Anna Maria

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  9. Krivoy Rog... anche se architettonicamente è abbastanza triste... è la città più bella del mondo, perché da lì viene il nostro grande amore e tra poco lì una bellissima bionda abbraccerà per sempre la sua "mama" ed il suo "papa"! Forza ragazzi. Oriana

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  10. Ragazzi volevo dirvi che sono molto contenta , siete due persone speciali per tutti i sacrifici che fate per poter dare tutto l'amore di cui ha bisogno alla piccola Tania . Continuerò a pregare perchè da quello che ho capito c'è ancora da aspettare , ma un giorno ritornerete in tre . Vi mando un abbraccio ed un bacione alla piccola.
    Rita e Ema

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  11. Pazienza, pazienza...Solo che la possiate portare via di lì! Si riprenderà. L'amore può fare più di tante medicine. LASCIA SEGNI, lascia segni, e anche voi ne avete lasciati.
    Mari

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