martedì 12 marzo 2013

Un mese

A un mese dal rientro in Italia... La mamma a chi chiede se tornerebbe indietro al secondo giorno di rientro risponde: No, grazie!, con un lampo di panico negli occhi. Tradotto, questo mese ha funzionato bene per prendere tutti insieme nuovi ritmi e abitudini. Adesso va decisamente meglio. Si è anche resa conto che su Portile passano un sacco di aerei, adesso che è a casa tutto il giorno con una bambina che a ogni velivolo in sorvolo chiede: Cos'è? Il papà è passato da: Spegni le luci!, che diceva sempre alla mamma, a "Bello tornare in una casa con tante luci accese", siccome a lasciarle accese adesso è Tania. Ha anche chiesto di comprare dei Crodino, e adesso ne abbiamo una bella scorta in frigo. Tania... Capisce quasi tutto quello che le diciamo in italiano, anche quello che vorremmo non capisse. Parla uno strano linguaggio misto, e a volte fraintende i discorsi in maniera davvero buffa (come quando al forno ho chiesto le "ciabattine" e lei mi ha tirato la mano chiedendo? Ciabattine?????? e scuotendo il piede). In ogni modo, sostiene di parlare in italiano. Ha anche imparato molti più nomi di animali, rispetto a quelli che sapeva in russo. Ha visto dal vero le mucche (che sono "sporchi") e le galline. Dice ancora "Da", ma "No" invece di "Niet". Chissà perché. Sostiene che guardava i Teletubbies anche in Ucraina, e che là si chiamano Telepusiki. Non so se sia vero ma spero di sì, siccome è un nome adorabile. Inizia a guardare con un certo interesse il libro sul bambino che cresce dentro al pancione della mamma. Chiede quando potrà iniziare ad andare a scuola, ma per ora fa solo una mattina alla settimana, accompagnata dalla mamma. Inizia ad abituarsi a stare con la nonna, anche se la tentazione di stare con la mamma mentre lei cerca di fare una doccia (Dani l'immagine di lei spalmata sul box è stata profetica!) è sempre tanto forte. Fa delle facce buffissime, soprattutto a tavola. Non è comodo quando uno cerca di essere severo. Le piace molto andare a mangiare a casa di amici, e anche avere ospiti a casa nostra. Ha imparato a chiamare "Mamma!" quando si sveglia al mattino. Produce domande a una velocità imbarazzante (l'altra sera cena: Tania: Cos'è stato? Mamma: Un aereo. Papà: (mi chiede un'altra roba). Mamma: (risponde). Tania: Mamma dopo cosa facciamo? Mamma: (risponde poi, guardando il papà) Dai, fammene un'altra, che poi sta di nuovo a lei). Pretende che la mamma riconosca dal timbro tutti gli abbai di cani che si sentono da casa. Sempre a tavola, a volte allunga la mano aperta verso la testa di Fabio. Lui sostiene che gli carpisca i pensieri. Fra poco sarà quindi in grado di dirigere una ceramica (il piglio ce l'ha già in effetti). Fa qualche domanda sugli amici del suo gruppo, chiedendosi dove siano, l'altro giorno mi ha chiesto se Pasha lo sono venuti a prendere, come noi abbiamo preso lei. Cucciola. Chiama il bambolotto Zizzobello. Le stanno crescendo i capelli e, in generale, è bellissima.

2 commenti:

  1. Confermo che vedere la vostra nuova famiglia che si è appena formata e così affiatata, da amici è veramente bello.
    E' confortante vedervi presi , ma anche ansiosi ed indecisi, come tante altre volte lo siamo stati noi prima di voi.
    Ma soprattutto è fantastico vedere la bionda giocare con i nostri figli come se lo facesse da sempre e rispondere DA DA con un suono veramente dolce.
    un bacio Fede

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  2. gongolo, sappiatelo
    Adomamma-slog :-D

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