lunedì 22 ottobre 2012

56 weeks gone...

4 to go.
Ovvero: Fabio aveva calcolato, lo scorso settembre, che 60 settimane ci separavano dal compleanno di Tania, e oggi ne mancano 4.
Che dire... si festeggia? Mica tanto... abbiamo una gran paura invece. Tania è: tornata in istituto, poi tornata in ospedale per un'infezione polmonare virale. Così pare perché... dall'ultimo post, non abbiamo più potuto sentirla, e neanche vederla ovviamente. Decisioni prese dall'alto.
E non sarebbe neanche la prima volta che rimaniamo fregati quasi sulla linea di traguardo. Ecco perché, qui, non si festeggia mica tanto.

6 commenti:

  1. :-(
    e chissà cosa passa nella testolina di Tania, piccola.
    La "decisione dall'alto" di non farvela vedere né sentire per un lasso tanto ampio di tempo (dopo aver acconsentito a visite e contatti durante tutto l'anno e aver quindi permesso la costruzione di un rapporto) è l'ennesima dimostrazione di quanto l'obiettivo dell' "interesse superiore del fanciullo" nella pratica trova troppo spesso riscontro nullo.
    Non è proprio corretto, ma per niente.
    In bocca al lupo ragazzi!

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  2. Ma sai che l'altra notte l'ho anche sognata... parlava un po' italiano, e le chiedevo: Ma tu, cosa pensavi tutte le volte che andavamo via? Ci stavi molto male? Lei rispondeva che le dispiaceva molto e che una volta ha anche pianto non vedendoci...

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    1. Beh, intanto l'avete risentita...
      Intanto sta bene..
      Intanto lei è tornata alla sua "normalità"..
      Tenete duro; non deve essere semplice, quindi speriamo che quest'attesa allucinante sia vicina al termine. Un abbraccione!

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  3. ... premonizione beneaugurante.

    Bimbi Ucraini

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  4. Noi continuiamo a trattenere il fiato ... bisogna resistere ancora un po'. Sono sicura che la piccola tiene duro a testa alta e sono più preoccupata per voi. E' vero che manca davvero poco ... ma io lo so che nella situazione in cui siete ogni minuto sembra un anno. Lo so e vi penso continuamente.
    paola

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  5. ecco, mi mancava questo aggiornamento.
    veramente non so proprio cosa dire, se non che sono nauseata da tutte le cose che vi hanno fatto passare in sedici mesi circa, un'eternità di fatiche poco comprensibili.
    siete nel cuore di tanta gente, ci sono tantissime preghiere per voi e per la piccola, e aspettiamo... ancora con quel po' di pazienza che si può tirar fuori...
    Un abbraccio grande.

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